A cielo aperto, insieme
In questi giorni in cui tutti stiamo aspettando di sapere se potremo, e quando, tornare a viaggiare in lungo e in largo per la penisola, girava una battuta un po’ cinica, almeno per me che vivo a Milano: dalla Lombardia si potrà andare solo in Molise e in Umbria perché hanno la stessa percentuale di contagio… Una sciocchezza ovviamente, senza fondamento e a meno di saper volare.
Ho pensato a questa storiella appena sono venuta a conoscenza di un’iniziativa a dir poco invitante. Sarebbe bello prendervi parte! Da Milano non si potrà, ma almeno coloro che vivono nei dintorni potranno gustarsela.
Ebbene, si tratta di questo: un intero borgo diventa per un giorno il ristorante a cielo aperto più grande d’Italia.
A Montefalco (PG), il prossimo 2 giugno, festa della Repubblica Italiana, data che caratterizza l’identità e la storia del nostro Paese, si festeggerà con un’iniziativa geniale in un momento in cui stare all’aria aperta sembra diventata la nuova tendenza per contrastare la diffusione del virus che ha travolto le nostre vite.
Il borgo, uno dei più belli d’Italia e candidato a diventare una delle capitali del turismo 2020, si trasforma in un ristorante a cielo aperto e apre le sue porte ai turisti per una giornata simbolicamente dedicata alla ripartenza di un territorio ricco di storia, eccellenze, qualità declinate nell’agroalimentare, con particolare riferimento alla vitivinicoltura, in una delle regioni più sicure del Paese.
La giornata, promossa dal Consorzio Tutela Vini Montefalco e da La Strada del Sagrantino, in collaborazione con il Comune di Montefalco, all’ora di pranzo vedrà le tavole dei ristoranti all’aperto rigorosamente imbandite e a fare da quinta scenica sarà la suggestiva piazza principale e tutto il centro storico di Montefalco, tutto in maniera distanziata, sicura e protetta, mentre le cantine proporranno visite guidate e degustazioni.
Per l’occasione, dietro prenotazione, ogni ristorante proporrà un menu degustazione fisso e un menu baby dedicato ai più piccoli.
Una significativa unione di intenti e di forze per rilanciare un territorio tra i più belli d’Italia e tra i più rinomati nel mondo per qualità della cucina e pregio dei suoi vini. Un modo concreto per dare senso allo slogan che in questo periodo di pandemia si è tanto usato, “insieme ce la faremo”. Montefalco unisce le forze proprio con questo spirito.
E, se è vero come si dice, che quest’anno riscopriremo il piacere del turismo di vicinanza e dei soggiorni nei piccoli borghi, conosciuti o meno, ecco un’anticipazione interessante e molto gustosa per conoscere la verde Umbria e le sue specialità; chissà, anche per progettare una vacanza futura.