Montalbano e la caponata
Il commissario Montalbano è un buongustaio, si sa, e il suo papà Andrea Camilleri si è spesso divertito a descriverlo intento ad assaporare le delizie della cucina siciliana.
In questi giorni in cui
l’allegria per il piacere della buona tavola ha ceduto il posto alla tristezza
per la scomparsa dello scrittore, uno dei modi più teneri per ricordarlo
potrebbe forse essere l’entrare in cucina e mettersi ai fornelli per cucinare
uno di quei piatti tanto amati da Camilleri e dal suo Commissario.
La Caponatina di Adelina. La raccolta completa delle ricette amate dal più astuto Commissario siciliano
parte
proprio a qui, dall’idea di mettere assieme le ricette siciliane (e non solo)
che compaiono nella saga letteraria. I piatti che Montalbano
gusta durante le sue indagini, prendendosi una pausa di piacere tra mazzatine e rotture di cabbasisi - saporiti, succulenti, fritti o al forno,
freddi o caldi – sono un modo divertente per portare a casa propria un pizzico
di tradizioni siciliane, se poi la protagonista è la caponatina, cucinata dalla
simpatica cameriera Adelina il godimento arriva alle stelle!
Trenta Editore pubblica con piacere questo libro divertente, facile e coinvolgente dove in 4 capitoli sono racchiuse 155 ricette. La prima sezione è dedicata alle ricette di Adelina e a tutti quei piatti che Montalbano trova aprendo il forno o il frigorifero. A seguire i piatti che assapora nella Trattoria dell’amico Enzo; il terzo capitolo comprende tutte le prelibatezze che il Commissario ha assaporato in altri luoghi, locali o bar. Per ultimo, un capitolo riservato alle ricette “fimmine”, da quelle della fidanzata Livia a quelle della storica amica Ingrid.
Sembrerà di essere seduti sulla terrazza di Montalbano, guardando il mare, sognando storie affascinanti, ringraziando il grande Camilleri per averci donato tutto ciò.
