Un buon risotto, anzi un risotto BUONO

by Marina Caccialanza

La Milano che ci piace è questa. È la Milano che pensa agli altri, agli ultimi, ai dimenticati.

È la Milano generosa che aldilà della sua opulenza, dell’apparenza, delle mode e degli affari pensa a coloro che sono meno fortunati e hanno bisogno che qualcuno gli tenda una mano.

Opera San Francesco per i Poveri nel 2019 compie 60 anni e va in piazza per incontrare i suoi sostenitori e amici grazie a Grandi cuochi per Opera.
In centro a Milano nel weekend del 4, 5 e 6 ottobre, cinque grandi cuochi italiani, Ambasciatori del Gusto, prepareranno un piatto tipico della tradizione meneghina, il risotto, da offrire a chi vorrà sostenere OSF nel suo impegno ai poveri.
Cesare Battisti, Segretario Generale dell’Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto invita con queste parole i milanesi a prendere parte all’iniziativa con trasporto e generosità: 

“Invitiamo tutti i milanesi, e non solo, a partecipare a questa bellissima iniziativa a cui noi Ambasciatori del Gusto abbiamo aderito con entusiasmo, convinti che mai come in questo momento sia necessaria un’azione concreta verso chi è meno fortunato. Per l’occasione abbiamo pensato cinque risotti speciali, bandiere della cucina italiana di qualità, che non vediamo l’ora di far gustare a tutti durante quella che sarà una tre giorni no stop indimenticabile. La grande cucina e il lavoro di squadra si mettono al servizio della solidarietà più vera e della Milano più autentica, quella celebre Milan cunt el coeur in man di cui saremo portavoce” 

OSF allestirà una struttura in piazza Beltrami dove gli chef Cesare Battisti (Ristorante Ratanà), Andrea Berton dell’omonimo ristorante, Pietro Leemann (Joia), Davide Oldani (D’O) e Andrea Ribaldone (Osteria Arborina) prepareranno, a turno, un grande piatto, caro alla città: il risotto.
Opera San Francesco sceglie, come già in altre occasioni, il cibo e la sua tradizione come mezzo per incontrare il pubblico, far conoscere i suoi servizi ai poveri e allargare il numero dei suoi benefattori.
Siamo tutti invitati, milanesi e non, a prendere parte a questa grande festa e con una donazione libera potremo assaggiare il risotto preparato dagli chef. Il nostro contributo servirà a garantire un pasto caldo, mezzogiorno e sera, a un ospite delle mense di OSF.
Sono almeno 2.300 al giorno i pasti che Milano, attraverso Opera San Francesco, offre ai bisognosi secondo l’insegnamento francescano che il cibo è condivisione. Solo nell’ultimo anno ha distribuito 712.300 pasti, 57.520 ingressi alle docce, 9.130 cambi d’abito e 36.300 visite mediche.
Grandi cuochi per Opera vuole essere una piazza di incontro con chi già è di sostegno a Opera San Francesco e, allo stesso tempo, il luogo dove potersi informare sui servizi della realtà milanese fondata da fra Cecilio.
Il primo ad accendere i fornelli nella tensostruttura allestita in piazza Beltrami a Milano venerdì 4 ottobre a pranzo, sarà Davide Oldani  che passerà il testimone a cena a Cesare Battisti. Sabato dalle 12:00 alle 15:00 sarà la volta di Pietro Leeman seguito, per la cena, da Andrea Ribaldone. Domenica, a conclusione della tre giorni benefica, il pranzo sarà preparato da Andrea Berton.
Per non sprecare nulla di ciò che sarà cucinato, inoltre, OSF si è accordata con Siticibo, il progetto di Banco Alimentare, che raccoglierà le eccedenze per distribuirle ad altre realtà caritatevoli cittadine.
Su operasanfrancesco.it tutte le informazioni utili per partecipare a questa iniziative a alle attività dell’Opera.  

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