Un caffè! Freddo, mi raccomando

by Marina Caccialanza


Espresso, shakerato, americano, in granita, aromatizzato allo zenzero, con le spezie, con la panna montata, filtrato, lungo, corto, dolce e cioccoloso o amaro e corretto…Il caffè freddo, in questa torrida estate, è stato in primo piano nei bar, in salotto, in spiaggia e al baracchino sotto casa.

L’Istituto Nazionale Espresso Italiano comunica i risultati di una ricerca globale che conteggia a 6.000 milioni di litri il caffè freddo consumato nel mondo, dato in crescita.

Rinfrescante e piacevole, dissetante e stimolante sono i pregi principali della bevanda alla quale nessuno rinuncia. Se le bibite zuccherate o gassate perdono appeal per ragioni dietetiche, il caffè stravince su tutti.

Ecco che le proposte di bevande a base di caffè da consumare fredde crescono e le aziende fanno a gara per realizzare la formula più accattivante come gusto, praticità di servizio, costo e originalità, un business enorme che parte dalle soluzioni per la colazione in hotel al drink da sorseggiare in discoteca.

I consumatori più accaniti sono i giapponesi, con il 55% del volume globale, seguiti dagli americani con una crescita annuale del 13% e l’introduzione di nuovi trend quali infusione a freddo o all’azoto, carbonatazione e caffè nero.
In Italia siamo ancora molto attaccati alla classica tazzina di caffè espresso caldo, anche con temperature come quelle di quest’anno che hanno sfiorato i 40°C ma impariamo presto – le mode estere ci appassionano -  e il consumo di caffè freddo è in aumento.

Si punta su prodotti di qualità o legati a ricette locali della tradizione come l’espresso con ghiaccio alla Salentina, o lo shakerato. La granita al caffè è più diffusa nel sud Italia, mentre tipico della Costiera Amalfitana il “caffè granito”. Ci sono poi il “mezzo freddo” della Sicilia orientale, l’aromatizzato, fino al “caffè del nonno”, una crema fredda di espresso.

Alcuni professionisti del settore hanno realizzato per l’Istituto nazionale espresso italiano (Inei) delle ricette particolari. Prendiamo ispirazione, tanto le temperature sono ancora piuttosto elevate e rinfrescarsi conviene. Ecco qualche idea: Marco Cini di Mokador, propone il “Coffee ReFresh-Mint”, un espresso a base di menta, ghiaccio, cioccolato fondente, latte e sciroppo di menta da servire in coppa Martini. Il laboratorio dell’Espresso per conto di Filicori Zecchini propone invece l’Espresso Americano realizzato con espresso, bitter Campari, Vermuth rosso, splash di soda e ghiaccio. Andrea Pinturi di Caffè Milani propone “Fra’ Momo”, un espresso doppio con zucchero di canna liquido, bacche di cardamomo, sciroppo alla menta e latte scremato. Vito Campanelli per Essse Caffè lancia invece la ricetta del “Caffè Soffiato” con un espresso Selezione Masini, ghiaccio cristallino e sciroppo di mandorla salentino.

Non sono ricette facili facili, provarci a casa sarebbe un po’ azzardato, se non altro per la difficoltà di miscelare e mixare per bene gli ingredienti (tanti) che occorrono se non siamo esattamente dei mixologist esperti, ma possiamo ispirarci per abbinamenti da provare e, comunque, resta sempre lo stimolo ad uscire e gustarli al bar.

C’è ancora tempo prima di rinchiudersi in casa la sera…

 

FOTO: 

Espresso italiano

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