Le ricette della buona salute
Se negli ultimi mesi trascorsi in casa per cause di forza maggiore, come molti italiani, avete passato le giornate cucinando e – soprattutto – mangiando, forse avrete gravato leggermente sulla figura e l’organismo con le sue funzioni.
Diciamo la verità, cucinare e mangiare bene sono stati un conforto per molti di noi ma l’effetto potrebbe essere “pesante” ora che stiamo lentamente tornando alla normalità.
È venuto il momento di rimetterci in riga e pensare a intraprendere un’alimentazione bilanciata oltre che gustosa? Ebbene sì.
Allora forse abbiamo bisogno di un’aiutino, ammettiamolo, ma un aiuto serio e competente perché quando si tratta di salute – e l’alimentazione corretta è una delle basi fondamentali della buona salute – non c’è posto per l’improvvisazione.
Questo libro, scritto da Pier
Luigi Rossi, medico specialista in Scienze dell’alimentazione e in
Igiene e Medicina Preventiva, pubblicato da Aboca, è un libro pratico e
funzionale che raccoglie gustose ricette per un’alimentazione sana e consapevole.
Pier Luigi Rossi si sofferma in maniera particolare sul picco glicemico e ci
spiega perché è importante conoscere come funziona la glicemia postprandiale,
cioè la concentrazione di glucosio nel sangue dopo un pasto, che raggiunge i
livelli massimi durante la prima ora e poi tende ad abbassarsi di nuovo.
Le ricette sono molto semplici da realizzare, ma soprattutto sono basate su
corrette combinazioni alimentari, con ottimi suggerimenti per i pasti da
consumare fuori casa perché ogni giorno abbiamo bisogno dei nutrienti utili al
mantenimento delle funzioni vitali e, ogni volta che mangiamo, il nostro corpo
si trasforma e gli alimenti che ingeriamo condizionano i valori del sangue; per
questo è importante adottare comportamenti corretti e scegliere consapevolmente
quali alimenti assumere.
È in ogni caso un libro di piacevole lettura, con ricette invitanti e facili da
realizzare, che possono aiutarci a
rimettere in piena regola il nostro organismo per affrontare con energia i
giorni che verranno. Quando un cibo è buono e fa anche bene, è meglio no?